Tipologia di progetto, obiettivi e bisogni del cliente 

Bulgari, con il nuovo sito produttivo, intende raggiungere entro il 2026 oltre 1400 dipendenti raddoppiando l’attuale organico, progettando una nuova manifattura di 34.000 mq e prevedendo una produzione di 2 milioni di pezzi annui. 

Il progetto Bulgari Enlargement condotto da Arsenalia ha individuato 35 progetti di innovazione digital first analizzando 18 scenari To-Be.  Il team multidisciplinare di Arsenalia ha collaborato con le funzioni di Business interne del cliente, attraverso sessioni di Service Design a copertura dei processi e progetti potenziali individuati. L’analisi condotta è partita dalla UX, utilizzando la metodologia dello Human-Centred Design. 

Descrizione della soluzione

L’attività di progettazione basata sulla metodologia Human-Centred Design si è concentrata su: 

• Finalizzazione dell’analisi as-is e del possibile scenario To-Be a livello di user Journey, processi, sicurezza e ICT 
• Individuazione di progetti esperienziali a supporto del lavoro quotidiano 
• Condivisione di survey per definire priorità tra i progetti individuati 
• Selezione di progetti prioritari da sviluppare secondo criteri di innovazione, sostenibilità e miglioramento delle condizioni di lavoro 
• Definizione della roadmap progettuale complessiva in armonia con lo sviluppo industriale della nuova manifattura 

I progetti individuati con il cliente mirano a portare Bulgari ad un alto livello di innovazione, organizzazione ed efficienza sia attraverso la progettazione di spazi produttivi e l’implementazione di componenti tecnologiche innovative (IT, Data Center, Cloud, OT & IoT, Network, Software), sia attraverso la formazione del personale. 

I progetti individuati si basano su possibili scenari collaborativi tra spazi interni ed esterni all’azienda, tramite l’analisi di strumenti di remote control, visione dell’operatività a distanza, elementi d’interazione con la fabbrica anche nel Web 3.0. 

Sono stati individuati modelli di AI a supporto delle persone, tra cui: 

• MR e AR per postazioni di lavoro avanzate 
• Plant Digital Twin, IoT e controllo qualità robotizzati per una fabbrica connessa che efficienti e ottimizzi i processi  
• Cobot in grado di creare un’infrastruttura logistica per movimentare componenti e materiali in modo sicuro ed efficiente e prevenire infortuni sul lavoro. 

Le infrastrutture tecnologiche sono state progettate per rispondere alle esigenze: si è previsto un assessment infrastrutturale ed impiantistico con l’uso di WAN, LAN, WLAN, 5G e un passaggio ove possibile ad architetture Cloud.

Dettaglio del progetto implementato

Il progetto di consulenza, durato 6 mesi, ha previsto meeting, workshop e interazioni continue con gli stakeholder Bulgari, nelle attività di consolidamento dei deliverables, oltre alla produzione di alcuni POC su temi innovativi. 

Le attività progettuali di Smart Factory Design si sono organizzate in 5 fasi: 

• Meeting di Kick off operativo per ripercorrere obiettivi, fasi, attività, elementi potenzialmente critici 
• Assessment as-is e mapping requisiti 
• Co-design scenario to-be 
• Final scenario to-be design 
• Meeting di presentazione dei deliverables 

Grazie al Service Design la progettazione è stata direzionata in modo ottimale, fondando il lavoro su evidenze reali raccolte attraverso il contatto con i team aziendali. 

Il progetto è stato organizzato in 4 stream progettuali:  

• Technologies for offices&collaboration: applicazione della MOCA per esplorare possibili scenari collaborativi; esamina di strumenti di collaborazione remota tra spazi interni ed esterni all’azienda, di strumenti di remote control e visione dell’operatività a distanza e degli elementi di interazione in modalità Web 3.0 
• Technologies for industry&logistics: esamina della MR e dell’AR per postazioni di lavoro, dei modelli di AI a supporto delle persone, dei controlli qualità robotizzati, dei cobot per prevenire infortuni, della fabbrica connessa, dell’infrastruttura logistica per movimentare componenti e materiali in modo sicuro ed efficiente e degli scenari di automazione dei magazzini 
• IT&Infrastructures: esamina della Data center modernization, dell’assesment infrastrutturale ed impiantistico, della data platform, maintenance e dell’identity management
• Security: esamina della sicurezza fisica tecnologica, organizzativa e delle persone.

Principali benefici ottenuti dal cliente 

I principali benefici ottenuti hanno permesso: 

• un ambiente di lavoro responsive, spazi di lavoro che consentono massima efficienza e comfort fisico e mentale 
• di implementare l’innovazione nella supply chain della fabbrica, grazie all’introduzione di work-assistant cobot, di una logistica 4.0 e di una micromobilità interna 
• un’innovazione e miglioramento dell’esperienza utente: Well-being olistico, servizi geolocalizzati, UX semplificata, miglioramento benessere lavorativo del dipendente 
• governance ed approcci gestionali orientati alla massima efficacia ed innovazione: lavoro ibrido, short week, people focused strategies. 

Elementi distintivi di innovatività/replicabilità della soluzione 

L’approccio adottato è replicabile e personalizzabile in qualsiasi manifattura a prescindere dalla produzione specifica. Le soluzioni di UX proposte possono essere replicate in qualsiasi settore industriale come store, ambienti di lavoro del terzo settore, ambienti di pubblica utilità quali ospedali, case di cura e servizi a supporto della comunità.