Internet of Things

Il campo, la stalla, il formaggio: come la tracciabilità rivoluziona la produzione del Taleggio

Internet of Things

Il campo, la stalla, il formaggio: come la tracciabilità rivoluziona la produzione del Taleggio

DATI ANAGRAFICI

Rinaldo Ragini | IoT Product Manager

TIM S.p.A

rinaldo.ragini@telecomitalia.it

DESCRIZIONE DEL PROGETTO

È stata digitalizzata l’intera filiera produttiva di un’azienda lattiero casearia, dalla parte di campo a quella di allevamento, fino al trasporto e la trasformazione. I dati relativi ai processi sono stati integrati in un’unica piattaforma, tenendo traccia delle attività in campo, in stalla e nell’ambiente di trasformazione. I dati raccolti confluiscono nella piattaforma di tracciabilità, permettendo una gestione completa dei dati di filiera a tal punto che è possibile risalire al foraggio utilizzato o all’esatta mungitura, partendo dal prodotto finale: il taleggio.

DOCUMENTAZIONE DESCRITTIVA

Tipologia di progetto, obiettivi e descrizione della problematica o del bisogno del cliente

La raccolta dei dati in campo tramite TIM Easy Farm (il software di TIM Enterprise per l’Agricoltura 4.0) ha permesso di tracciare e monitorare le attività agricole tramite il quaderno di campagna digitale, oltre a raccogliere dati attraverso sensori IoT installati nella stalla (come, per esempio, la temperatura e l’umidità associate ad ogni mungitura) e sui macchinari utilizzati nelle lavorazioni (tramite l’interfacciamento con i macchinari stessi). I dati raccolti durante i processi confluiscono nella piattaforma di tracciabilità di Rurall, permettendo una gestione completa dei dati di filiera, a tal punto che è possibile risalire al foraggio utilizzato o all’esatta mungitura, partendo dal prodotto finale.

Il progetto ha visto l’integrazione dei dati relativi ai processi in un’unica piattaforma, tenendo traccia delle attività in campo (materie prime utilizzate, tipologie di foraggio, silos di stoccaggio), in stalla e nell’ambiente di trasformazione (es. latte di proveniente da terzi, analisi chimiche, temperature e tempistiche dei processi). La raccolta e la gestione integrata di tutti i dati, rende disponibili le informazioni che possono essere utilizzate per l’ottimizzazione dei processi e per la tracciabilità di ciascuna operazione.

I dati più importanti, dal punto di vista alimentare e di processo, sono memorizzati tramite la tecnologia Blockchain, assicurandone così l’origine e la sicurezza, attribuendo un marchio D.O.C.G (Dato di Origine Certificata e Garantita) immutabile nel tempo. Inoltre, le informazioni sono rese disponibili anche al consumatore finale, per conoscere la storia del prodotto e garantire una maggior consapevolezza nelle scelte di consumo.

 

Descrizione della soluzione tecnologica (tecnologie, architettura, ecc.)

Il progetto ha integrato in un’unica piattaforma basata in cloud le seguenti componenti:

  • Software di agricoltura di precisione di TIM, denominato TIM Easy Farm
  • Sensoristica IoT installata in stalla
  • I dati provenienti dai macchinari di produzione ed i database in casa cliente, in questo caso il caseificio.

Oltre le componenti scritte sopra, è presente un layer blockchain che notarizza i dati collezionati dai sensori IoT e dal software di agricoltura 4.0 (TIM Easy Farm), memorizzandoli nella blockchain Olivetti per mezzo di API e resi disponibili alla piattaforma di tracciabilità.

Dettaglio del progetto implementato (complessità, tempi, aspetti organizzativi, costi, ecc.)

Il progetto è durato circa 12 mesi, ed è stato finanziato da regione Lombardia tramite il MIND (Milano Innovation District). Da un punto di vista organizzativo, TIM ha guidato il progetto, sviluppandolo insieme ad altri partner tecnologici e strategici:

  • Olivetti, per la parte di sensoristica e di integrazione tra le piattaforme;
  • Tecnoalimenti ed il Caseificio Sangiovanni, per la mappatura dei flussi di filiera e l’individuazione dei parametri da tracciare;
  • Rurall per la raccolta dei dati nella piattaforma di tracciabilità e la tematica di consumer engagement.

 

Principali benefici ottenuti dal cliente

La soluzione implementata apporta numerosi vantaggi, tra cui:

  • Ottimizzazione delle operazioni in campo e delle risorse impiegate – tramite TIM Easy Farm – con un risparmio sui costi di gestione e di produzione;
  • Monitoraggio e raccolta dei dati sui quali prima non si aveva visibilità, provenienti dagli ambienti e dai macchinari utilizzati nei processi, tramite l’installazione di sensori IoT ed interfacciamento con i macchinari;
  • I dati e le informazioni rilevanti ai fini della gestione della filiera confluiscono nella piattaforma di tracciabilità, che permette di ripercorrere a ritroso l’intero processo;
  • Affidabilità e trasparenza delle informazioni comunicate al consumatore finale, raccolte e protette all’interno della piattaforma Blockchain di TIM.

 

Elementi distintivi di reale innovatività/originalità e replicabilità della soluzione

 

  • L’infrastruttura è stata sviluppata con un’architettura modulare e scalabile, che può divenire uno strumento abilitante per ambiti specifici. Siamo partiti dallo scenario relativo all’agricoltura, ma possiamo estendere il servizio ad ulteriori verticali come, per esempio, gli scenari abilitati dall’industry 4.0;
  • I parametri rilevati dalla sensoristica IoT viaggiano su rete TIM e vengono notarizzati in blockchain tempo reale. TIM riesce a garantisce la sorgente e la misurazione del Dato, che ha un Origine Certificata e Garantita (D.O.C.G.);
  • I dati raccolti grazie alla tracciabilità possono tradursi in informazioni di valore da condividere con il produttore ed il consumatore, ed i prodotti fisici diventano interattivi (tramite un QR-code applicato sul prodotto);
  • Grazie all’utilizzo dell’identità digitale univoca, la serializzazione del prodotto permette di risalire fino al pezzo di formaggio singolo, non fermandosi solamente al lotto di produzione;

Leggi tutto

Leggi meno

VIDEO