1.LA SMART DIGITAL PLATFORM-PENSATA PER ESSERE AGNOSTICA RISPETTO AL CONTESTO DI APPLICAZIONE (SIA ESSO INDISTRIALE, PRODUTTIVO, MANUTENTIVO,…)-È STATA IMPLEMENTATA IN UN PROGETTO DI SMART CITY/LAND CON L’OBIETTIVO DI ORCHESTRARE L’ECOSISTEMA SOCIALE ED ECONOMICO DELLA CITTÀ.
LO SVILUPPO DELLA SMART CITY/LAND PLATFORM HA CONSENTITO DI REALIZZARE UN’INFRASTRUTTURA DIGITALE PER LO SVILUPPO SINERGICO, INTEROPERABILE E MULTICANALE DELLE SMART CITY DEL TERRITORIO DI RIFERIMENTO.
GLI “STRATI” CHE NE COSTITUISCONO L’ARCHITETTURA COMPLESSIVA SONO 5: INFRASTRUTTURA URBANA, SENSORISTICA E CONNETTIVITÀ, SMART SERVICE, SMART CITY/LAND PLATFORM ED APPLICAZIONI&DASHBOARD.
IL FOCUS SPECIFICO DI QUESTO PROGETTO SONO STATI-IN UNA LOGICA DI PROSECUZIONE NATURALE OLTRE CHE DI VALORIZZAZIONE E MESSA A FATTOR COMUNE CON QUANTO NE È LA BASE-GLI “STRATI” SMART PLATFORM ED APPLICAZIONI&DASHBOARD.
2.ALCUNI DETTAGLI SULLO “STRATO” SMART CITY/LAND PLATFORM:
QUI RISIEDE L’URBAN DATASET E LA DATA INTELLIGENCE; È CARATTERIZZATO DA FORMATI DI SCAMBIO DATI (XML O JSON) STANDARD PRECONFIGURATI (CONFIGURABILI) E OFFRE SERVIZI STANDARD DI COMUNICAZIONE; HA COME CARATTERISTICHE NECESSARIE E PECULIARI L’INTEROPERABILITÀ E LA MULTICANALITÀ; È RESPONSABILE DELL’ONTOLOGIA
ALCUNI DETTAGLI SULLO “STRATO” APPLICAZIONI&DASHBOARD:
QUI RISIEDONO LE LOGICHE E LE CAPACITA’ GESTIONALI; E’ CARATTRIZZATO DA STRUMENTI DI ANALITICA AVANZATA DINAMICI E CONFIGURABILI; HA COME CARATTERISTICA NECESSARIA E PECULIARE IL GOVERNO DI ACCESSI E VISTE DEDICATE A TUTTI GLI ATTORI CHE OPERANO DIRETTAMENTE O INDIRETTAMENTE SULLA PIATTAFORMA; È RESPONASIBILE DEI PROCESSI DELLA SMART CITY/SMART LAND
CARATTERISTICHE DELLA SOLUZIONE:
DATA LAKE; COMPONENTI MODULARI E A MICROSERVIZI; AMBITI PRE-CONFIGURATI E PERSONALIZZABILI: APPLICAZIONI, PROCESSI E WORKFLOW (AUTOMATICI E/O MANUALI), REGOLE, ALERT, ALGORITMI E REPORT; BUSINESS INTELLIGENCE-DASHBOARD; VISTE/INTERROGAZIONI-IN BASE AL RUOLO/ORGANIZZAZIONE; CONNESSIONE REAL-TIME CON GLI ASSET; DATI REAL-TIME E STORICI IN UN UNICO REPOSITORY; INTEGRAZIONE DI TUTTI I DATI RILEVANTI DA APPLICAZIONI VERTICALI IN UN UNICO AMBIENTE SECONDO PROTOCOLLI E LOGICHE STANDARD DI MERCATO; SCALABILITA’; POTENZA DI CALCOLO FLESSIBILE
3.L’ARTICOLAZIONE PROGETTUALE, GLI INTERLOCUTORI COINVOLTI, LE DINAMICHE DI INTERAZIONE E DI SCAMBIO/COMUNICAZIONE DATI FANNO SI CHE LA REALIZZAZIONE DI UNA SMART DIGITAL PLATFORM SIA UN PROGETTO LA CUI COMPLESSITA’ RICHIEDA UN’ATTENTA E CORRETTA GESTIONE A TUTTI I LIVELLI ORGANIZZATIVI A PARTIRE DAI VERTICI. UN’EVOLUZIONE AZIENDALE E I CONTESTI DI QUESTA IMPORTANZA E RILEVANZA NON PUO’ ESSERE FATTA IN POCHE SETTIMANE MA SERVONO ALCUNI MESI OLTRE CHE UN CHIARO COMMITMENT AL PERSEGUIMENTO DEL FINE IN MODO DA NON PERDERSI PER STRADA.
UNA SMART DIGITAL PLATFROM HA COSTI CHE SERVE VALUTARE SUL PERIMETRO OBIETTIVO E PROSPETTICO NON GENERICIZZABILI. IL VALORE/VANTAGGIO-OGGI-È PARTIRE DA UNA SOLUZIONE CONCEPITA IN MANIERA INGEGNERISTICO-LOGICA AGNOSTICA CON UNA REALIZZAZIONE CONCRETA CHE CONSENTE DI CONSIDERARE PARAMENTRI E FARE VALUTAZIONI SULLA BASE DELL’ESPERIENZA E NON DI IMMAGINAZIONE.
4.IL ‘CERVELLO’ DELLA CITTÀ (OVVERO SMART CITY/LAND PLATFORM E APPLICAZIONI&DASHBOARD) È QUELLO CHE HA FATTO LA DIFFERENZA.
GLI “STRATI” DEI SERVIZI (MOBILITÀ, EFFICIENTAMENTO ENERGETICO, SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE,…) HANNO COSTITUITO LA BASE ALIMENTANTE MA SE OPERANO COME ENTITÀ SINGOLE E DISCONNESSE NON APPORTANO VALORE AGGIUNTO FUORI DAL LORO PERIMETRO, ANZI POTREBBERO ANCHE ENTRARE ‘IN CONFLITTO’ ED IN SOVRAPPOSIZIONE TRA LORO. È IL ‘CERVELLO’ CHE HA FATTO FARE IL SOSTANZIALE E DEFINITIVO SALTO DI QUALITÀ IN OTTICA SMART. IN TERMINI PRATICI/TECNICI LA CONVERGENZA SULLA SMART CITY PLATFORM DI TUTTI I DATI CHIAVE DEI SERVIZI DELLA CITTÀ CREA E CREERÀ SEMPRE PIU’ QUELLA DISPONIBILITÀ DI INFORMAZIONI (DATA LAKE) CHE OPPORTUNAMENTE ‘TRATTATE’ (DATA INTELLIGENCE) DARA’-IN TEMPO REALE-GLI INPUT PER ORCHESTRARE TUTTA LA RAGNATELA DI INTERCONNESSIONI AL MEGLIO AL FINE DI ASSICURARE E PROMUOVERE IL BENESSERE INDIVIDUALE E LO SVILUPPO SOCIALE IN MODO DA SODDISFARE LE ESIGENZE DI CITTADINI, IMPRESE ED ISTITUZIONI.
CIO’ SIGNIFICA AVER INTRAPRESO UN PERCORSO DI PROFONDA EVOLUZIONE, DA UN SISTEMA CHIUSO IN CUI LA CITTÀ È AL CENTRO MA IN UNA DIMENSIONE AUTOREFERENZIALE AD UN MODELLO APERTO AL CONTRIBUTO DEI SOGGETTI PUBBLICI E PRIVATI (TESSUTO INDUSTRIALE, AMBITO ACCADEMICO, IMPRENDITORIA SOCIALE, START-UP, VOLONTARIATO,…).
UN SISTEMA VIRTUOSO CHE RENDE POSSIBILE COSTRUIRE MODELLI DI GESTIONE E DI BUSINESS INNOVATIVI E IN LINEA CON LE MUTATE E MUTEVOLI ESIGENZE DELLA SOCIETÀ.
METTERE A FATTOR COMUNE LA CONOSCENZA-DATI ED INFORMAZIONI-DI LIVELLO STRATEGICO (LA GESTIONE PUNTUALE DEI SINGOLI PROCESSI E DEI SINGOLI SERVIZI È LASCIATA AI FORNITORI DEGLI STESSI) DELLE SOLUZIONI FORNITE AL TERRITORIO REALIZZA UN’AMPLIFICAZIONE DEL PROCESSO DI CREAZIONE DI VALORE PRIMA IMPENSABILE.
5. ELEMENTO CARATTERIZZANTE DELLA SOLUZIONE È CHE SI TRATTA DI UN PROGETTO REALE, PRODUTTIVO E FUNZIONANTE, NON DI UN POC (PROOF OF CONCEPT) O UN AMBITO PILOTA.
PARAFRASANDO H. FORD, IN QUESTO CASO DIREI CHE C’E’ VERA INNOVATIVITA’/ORIGINALITA’ QUANDO QUESTA DIVENTA CONCRETA E DI TUTTI (REPLICABILE). LA PIATTAFORMA NON È UNA BLACK BOX MA UN’INFRASTRUTTURA APERTA E FLESSIBILE E PER SUA NATURA-OLTRE CHE PER COME INGEGNERISTICAMENTE PENSATA-FRUIBILE CERTAMENTE NEL CONTESTO PROGETTUALE QUI RACCONTATO MA ANCHE NEGLI ALTRI AMBITI SOPRA ELENCATI (INDISTRIALE, PRODUTTIVO, MANUTENTIVO, DI POST-VENDITA, DEI SERVIZI,…)